Le tipologie di contratto di affitto
I contratti locazione Bologna comprendono diverse tipologie di affitto, ciascuna con le proprie caratteristiche. La legge italiana prevede quattro tipologie principali di contratto di affitto:
- contratto a canone libero: la durata minima è di quattro anni. Al termine il contratto viene rinnovato in automatico di altri quattro, a meno che non ci sia una lettera di disdetta da una delle due parti. Il locatore o il conduttore possono informare l’altra parte della disdetta anticipata inviando una raccomandata con sei mesi di preavviso
- contratto transitorio: può avere una durata minima di un mese ed una durata massima di diciotto mesi. È la modalità più indicata per chi deve trasferirsi per lavoro o studio, per un periodo definito nel tempo. Alla scadenza del contratto, questo si intende risolto automaticamente
- contratto a canone concordato: la durata è di tre anni con rinnovo di altri due. Il canone di locazione è in genere più basso di quello di mercato, per venire incontro alle esigenze degli inquilini. I proprietari, da parte loro, beneficiano di alcune detrazioni fiscali
- contratto transitorio per studenti: può essere stipulato solo nei Comuni che sono sede di università e nel caso in cui lo studente stia frequentando un corso di laurea in un Comune diverso da quello di residenza. In genere ha una durata dai sei ai trentasei mesi.
Contratti locazione Bologna: a chi rivolgersi
Per i contratti locazione Bologna ci si può affidare alla competenza e alla professionalità di UPPI, l’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari, che negli anni è diventata un vero e proprio punto di riferimento nella zona. UPPI offre assistenza a tutti i locatori che necessitano di aiuto nella corretta sottoscrizione di un contratto di affitto. Viene, inoltre, rilasciata l’apposita Attestazione di Rispondenza, che è necessaria per ottenere le agevolazioni fiscali legate alla locazione.